Se avete solo un giorno per scoprire Siracusa, preparatevi a immergervi nella sua storia millenaria, tra rovine antiche, meraviglie barocche e scorci sul mare. Ecco un itinerario che vi permetterà di esplorare i principali punti di interesse della città .
1. PARCO ARCHEOLOGICO DELLA NEAPOLIS
Iniziate la vostra giornata con una visita al Parco Archeologico della Neapolis, uno dei siti più importanti di Siracusa. Qui potrete ammirare il celebre Teatro Greco, dove si svolgevano spettacoli e cerimonie pubbliche già nel V secolo a.C.
Proseguite verso l’Orecchio di Dionisio, una grotta dalla forma particolare, nota per la sua incredibile acustica. Non dimenticate di visitare l'Altare di Ierone II e l'Anfiteatro Romano, testimonianze della dominazione romana.
Il Parco Archeologico della Neapolis è uno dei siti archeologici più importanti della Sicilia e una tappa obbligata per chiunque visiti Siracusa. Questa vasta area, ricca di monumenti che raccontano la grandezza della città greca e romana, è un viaggio attraverso la storia antica. Dedicate almeno un paio d'ore per esplorare le sue meraviglie.
Il Teatro Greco di Siracusa è uno dei più grandi e meglio conservati del mondo antico. Costruito nel V secolo a.C. e ampliato in epoca romana.
Rappresenta una delle massime espressioni dell'architettura teatrale antica. Originariamente progettato per ospitare spettacoli teatrali, riti religiosi e assemblee pubbliche, il teatro fu successivamente modificato dai Romani per accogliere anche giochi gladiatori e altre manifestazioni tipiche della loro cultura.
Le sue gradinate semicircolari, scavate nella roccia del colle Temenite, potevano ospitare fino a 15.000 spettatori, una capacità straordinaria per l'epoca.
Il teatro ha una particolare importanza anche per la sua connessione con il drammaturgo greco Eschilo, che qui presentò molte delle sue opere, tra cui la celebre tragedia "I Persiani". Ancora oggi, durante la stagione teatrale estiva, il teatro rivive con rappresentazioni classiche che riportano in vita l’atmosfera dell’antichità .
Dopo aver esplorato i principali monumenti del Parco Archeologico della Neapolis, vi renderete conto di quanto Siracusa sia stata una città cruciale nella storia del Mediterraneo, sia per i Greci che per i Romani. Questa parte della visita è essenziale per comprendere l'importanza della città antica, che per secoli è stata un centro culturale e politico di prim’ordine.
Come raggiungere il Parco Archeologico
Il Parco si trova nella zona moderna di Siracusa, fuori dall'isola di Ortigia.
È facilmente raggiungibile a piedi o con i mezzi pubblici dal centro città .
Se preferite, potete anche optare per un taxi o noleggiare una bicicletta per muovervi in modo più rapido e comodo.
Ci sono anche parcheggi nelle vicinanze se arrivate in auto ma quando siamo andati noi erano chiusi senza un particolare motivo e abbiamo dovuto lasciare l'auto lungo la strada, non troppo al sicuro considerando che ha dei tornanti!
Orari e biglietti
Il parco è aperto tutto l'anno, ma gli orari possono variare a seconda della stagione.
Solitamente è aperto dalle 9:00 fino al tardo pomeriggio.
È consigliabile acquistare i biglietti in anticipo, soprattutto durante l’alta stagione turistica, per evitare lunghe code all’ingresso.
Esistono diverse opzioni di biglietti combinati che includono anche altri musei o monumenti della città , come il Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi, per approfondire la conoscenza dei reperti scoperti a Siracusa. LINK QUI
Eventi e spettacoli
Se visitate Siracusa tra maggio e luglio, potrete assistere alle Rappresentazioni Classiche organizzate dall'Istituto Nazionale del Dramma Antico (INDA) proprio all'interno del Teatro Greco. Questa è un'occasione unica per vivere il teatro antico come veniva vissuto oltre duemila anni fa, con la messa in scena di tragedie e commedie classiche. Sedersi su quelle gradinate millenarie, sotto il cielo stellato della Sicilia, sará un'esperienza indimenticabile.
Consigli - Cosa portare
Oltre a scarpe comode, vi consiglio di portare un cappello e crema solare, specialmente nei mesi estivi, poiché molte delle aree del parco non sono ombreggiate.
Una pausa
Dopo la visita al Parco Archeologico della Neapolis, probabilmente avrete bisogno di una pausa ristoratrice!
Nelle vicinanze ci sono alcuni bar e punti ristoro dove potrete fermarvi per un caffè o uno spuntino leggero. Se preferite un pasto più completo, potete dirigervi verso Ortigia, dove troverete una vasta scelta di ristoranti tipici.
Proseguire poi verso Ortigia per il resto della giornata vi permetterà di scoprire come storia, arte e vita quotidiana convivano armoniosamente in questo angolo straordinario della Sicilia.
2. ISOLA DI ORTIGIA
Dopo aver esplorato l'area archeologica, dirigetevi verso l'Isola di Ortigia, il cuore storico di Siracusa.
Qui é d'obbligo perdervi tra vicoli pittoreschi, edifici barocchi e il fascino marittimo!
3. DUOMO DI SIRACUSA (il Tempio di Minerva)
La prima tappa è il Duomo di Siracusa, una meravigliosa cattedrale costruita sopra l'antico tempio di Atena.
Il Tempio di Minerva a Siracusa, situato sull'isola di Ortigia, era un imponente tempio dorico costruito nel V secolo a.C. in onore della dea Minerva (Atena per i Greci). L’edificio dominava l'antica città greca, simboleggiando la potenza e la devozione degli antichi Siracusani. Oggi, il tempio è stato in gran parte incorporato nella Cattedrale di Siracusa, trasformata in chiesa nel VII secolo.
Passeggiando all'interno della cattedrale, si possono ancora vedere le maestose colonne doriche del tempio, perfettamente integrate nella struttura cristiana. Questo straordinario esempio di trasformazione architettonica rende la Cattedrale un luogo affascinante, dove il sacro antico e moderno convivono armoniosamente, riflettendo la stratificazione culturale e religiosa della città .
La piazza davanti è un vero gioiello, con i suoi edifici eleganti e l'atmosfera rilassata. Troverete sempre qualche musicista che renderà l'atmosfera unica!
4. FONTE ARETUSA
A pochi passi dal Duomo, troverete la suggestiva Fonte Aretusa, una sorgente d'acqua dolce che si getta nel mare. Legata al mito della ninfa Aretusa, la fonte è circondata da piante di papiro e offre un luogo di tranquillità , perfetto per una breve pausa prima di continuare l’esplorazione.
La leggenda narra che Artemide, dea della caccia, trasformò la sua ninfa Aretusa in una fonte d’acqua dolce per salvarla dalle attenzioni del dio fluviale Alfeo, che si era innamorato di lei. Aretusa, desiderosa di mantenere la sua castità , implorò Artemide di aiutarla. La dea, rispondendo alle sue preghiere, la trasformò in una fonte che scaturì sull'isola di Ortigia, a Siracusa.
Secondo il mito, Alfeo, non volendo arrendersi, si trasformò in un fiume e le sue acque si unirono a quelle di Aretusa, simboleggiando il suo amore eterno.
5. CASTELLO MANIACE
Passeggiando lungo la costa, raggiungete il Castello Maniace, una fortezza medievale che domina la punta estrema dell'isola. Oltre a godere di una vista spettacolare sul mare e sul porto, la visita al castello vi permetterà di scoprire l'importanza strategica e storica di Siracusa nel corso dei secoli.
Noi purtroppo non siamo riusciti ad entrare perché in quei giorni si è svolto il G7 ma da fuori la vista é stata comunque magnifica.
6. PRANZO A ORTIGIA
Per il pranzo, vi consiglio di fermarvi in uno dei tanti ristorantini tipici di Ortigia, dove potrete gustare piatti siciliani come la pasta alla norma, le sarde a beccafico o un piatto fresco di caponata.
Vi consiglio questo ristorantino dove siamo stati noi: MOKRITO
Un ristorante di pesce spaziale! Vi dico solo che fanno il fritto misto al metro! Aggiungo?!
Se volete un'esperienza più autentica, fate un salto al Mercato di Ortigia e assaggiate qualche specialità locale direttamente dai banchi.
Il Mercato di Ortigia è aperto dal lunedì al sabato, dalle 07:00 alle 13:45.
7. IL TEMPIO DI APOLLO
Il Tempio di Apollo a Ortigia è uno dei più antichi templi dorici della Sicilia e una delle prime testimonianze della presenza greca a Siracusa. Costruito nel VI secolo a.C., il tempio rappresentava un luogo di culto dedicato al dio Apollo, divinità del sole, della musica e della profezia. Con il tempo, il tempio subì numerose trasformazioni:
fu convertito in chiesa bizantina, poi in moschea durante la dominazione araba, e infine in una caserma sotto il dominio spagnolo.
Oggi, i resti del Tempio di Apollo, situati all'ingresso di Ortigia, testimoniano la sua antica grandiosità . Sebbene non siano rimaste molte colonne intatte, è possibile riconoscere la struttura originaria e immaginare la sua imponenza nel contesto antico. La posizione centrale del tempio, vicino al Mercato di Ortigia e alle principali attrazioni, lo rende una tappa perfetta per iniziare la vostra esplorazione dell’isola.
8. CHIESA DI SANTA LUCIA ALLA BADIA e CARAVAGGIO
Nel pomeriggio, fate una visita alla Chiesa di Santa Lucia alla Badia, dove è conservata una delle opere più famose di Caravaggio, il dipinto della "Sepoltura di Santa Lucia". Un'occasione per ammirare uno dei capolavori del grande maestro italiano in un contesto suggestivo.
9. MERENDA A ORTIGIA
Dopo aver esplorato le meraviglie storiche e culturali di Siracusa, è tempo di una meritata pausa dolce!
Per la vostra merenda ecco la tappa che non potete assolutamente perdere: Don Peppinu, una gelateria e pasticceria artigianale nel cuore di Ortigia, famosa per i suoi sapori autentici siciliani.
Qui potrete gustare alcune delle migliori granite dell'isola, realizzate con ingredienti freschi e locali. Da non perdere la classica granita di mandorla o quella ai gelsi, accompagnata da una soffice brioche.
Se preferite qualcosa di più ricco, il gelato artigianale è una vera delizia, con gusti tradizionali come pistacchio di Bronte e nocciola.
Potrete assaporare anche cannoli ripieni al momento e altre specialità della pasticceria siciliana, che rappresentano un perfetto connubio tra tradizione e qualità .
Noi abbiamo preso la granita al pistacchio ed il cannolo, metà con ricotta al pistacchio e metà con ricotta classica. Una goduria indescrivibile! :)
Don Peppinu è il luogo ideale per fare una pausa e immergersi nei sapori autentici della Sicilia, godendosi un momento di dolcezza prima di continuare l’esplorazione di Ortigia.
10. TRAMONTO SUL LUNGOMARE DI ORTIGIA
Concludete la vostra giornata a Siracusa passeggiando lungo il Lungomare di Ortigia. Il tramonto qui è uno spettacolo da non perdere, con il sole che si tuffa nel mare e colora il cielo di sfumature dorate e rosate. Perfetto per un momento di relax prima di salutare la città .
Siracusa è un luogo che vi lascerà senza parole, con la sua storia che si intreccia con la vita quotidiana e il fascino inconfondibile della Sicilia. Anche con un solo giorno a disposizione, questa città saprà regalarvi momenti indimenticabili.
Siracusa ci ha conquistati!
Se ancora non l'avete visitata, è arrivato il momento di scoprire perché ci ha lasciato un ricordo indelebile. Seguite il nostro itinerario di un giorno e lasciatevi ispirare per la vostra prossima avventura. Pronti a partire?!
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